Léo Ray - Maui 2010 from Jonas Marpot on Vimeo.
domenica 26 dicembre 2010
venerdì 10 dicembre 2010
giovedì 9 dicembre 2010
Test North Sail 2012
Ecco un breve video di Marcilio Browne che ha testato tra Kanaha e Hookipa alcuni prototipi di quelle che potrebbero essere la nuove vele 2012 di North Sail.
martedì 23 novembre 2010
Challenger Sails e Point-7 ...
Point-7 e Challenger Sails hanno deciso di avviare una nuova iniziativa di sviluppo. Le due aziende italiane lavoreranno insieme da ora in poi. Challenger che è già da 32anni sul mercato del windsurf, affiancherà Point-7 nello sviluppo e nella progettazione.
Andrea Cucchi (Point-7) e Claudio Badiali (Challenger ) hanno cosi' deciso di unire il potenziale delle loro aziende tramite una collaborazione tra il Test Team ,il Team Manager dello sviluppo Point-7, ed il Design Team della veleria Challenger. Challenger è una struttura unica in Europa dove poter sviluppare e costruire prototipi in giornata, utilizzando software sofisticati , tavoli di taglio automatici (CNC) ed un team di abili artigiani italiani specializzati.
Questo sistema di lavoro e' il piu' razionale ed e' unico nel nostro continente nel campo del windsurf.
Il progetto non ha come obiettivo la fusione di due marchi, ma il potenziamento della penetrazione nei mercati e lo sviluppo tecnologico. La nuova collaborazione combina una tecnica d'avanguardia con una vasta esperienza di fabbricazione ed un'innovazione di alta qualità, che garantisce prestazioni prestigiose ad ambedue i marchi.
A New Sail Development Initiative from Point-7 on Vimeo.
Un' attrezzatura di alta prestazione capace di vincere può essere solo sviluppata all'interno di una vera veleria professionale, affiancata da un team di velai professionisti, abili tecnici, ed un qualificato Test Team.Andrea Cucchi (Point-7) e Claudio Badiali (Challenger ) hanno cosi' deciso di unire il potenziale delle loro aziende tramite una collaborazione tra il Test Team ,il Team Manager dello sviluppo Point-7, ed il Design Team della veleria Challenger. Challenger è una struttura unica in Europa dove poter sviluppare e costruire prototipi in giornata, utilizzando software sofisticati , tavoli di taglio automatici (CNC) ed un team di abili artigiani italiani specializzati.
Questo sistema di lavoro e' il piu' razionale ed e' unico nel nostro continente nel campo del windsurf.
Il progetto non ha come obiettivo la fusione di due marchi, ma il potenziamento della penetrazione nei mercati e lo sviluppo tecnologico. La nuova collaborazione combina una tecnica d'avanguardia con una vasta esperienza di fabbricazione ed un'innovazione di alta qualità, che garantisce prestazioni prestigiose ad ambedue i marchi.
venerdì 19 novembre 2010
WAVESAILING A CORNISH REEF FROM 5-OCEANS
Dal Regno Unito arriva questo video, che ha come spot le coste rocciose della Cornovaglia. Protagonisti i ragazzi del team riders della veleria 5-Oceans composto da Ian Black, Andrew Fawcett, Harvey Dawkins e Ian Ross.
Buona visione.
Buona visione.
WAVESAILING A CORNISH REEF from 5-Oceans on Vimeo.
mercoledì 10 novembre 2010
Le Pietre -Taranto by Marco TURCHI
Marco Turchi
Photography & Graphic Design
email: jrfoto@gmail.com
www.pbase.com/marcojr
Nicola
Francesco
Brunella
Fabio
Ciccio
Augusto
Simone
Roberto
Nubi
Sunset
domenica 7 novembre 2010
ION QUANTUM SEMIDRY 4/3 2011
Provata per noi da Roberto Da Costa
ChallengerSails - T1board - AL360 - Ion - Gas Fins -
Windsurf Paradise
Il modello Quantum di ION, viene prodotto in tre versioni , Semi Dry 5/4 e 4/5, più una Streamer 4/3 + Conv.arms.La muta oggetto del test è la 4/3, costruita nella parte esterna in neoprene mono foderato,questo tipo di costruzione si rivela azzeccata specialmente in condizioni di freddo intenso.La muta costruita in mono foderato a differenza di quella in Bi Foderato esternamente si asciuga rapidamente, permettendo al corpo di mantenere una temperatura più stabile.ION Quantum grazie alla differenziazione degli spessori mantiene un ottima elasticità, caratteristica fondamentale per la pratica del Freestyle e del Wave.
Vestibilità al top.Per raggiungere questo obbiettivo ION ha utilizzato i miglior neoprene in commercio, unendolo nella sua parte interna ad un comodo e vestibilissimo pile.
Molteplici dettagli di carattere tecnico sono stati introdotti dalla Ion sulle nuove mute da Windsurf ,Surf , kite e wakeboard.
Micro fori nella zona lombare e in quella delle caviglie favoriscono l’uscita dell’acqua, che rimane intrappolata fra la lampo e il rivestimento interno della muta.Ingegnoso anche il sistema di bloccaggio della parte inferiore, ripiegando il lembo che funge da chiusura è possibile infilare e togliere la muta in maniera veloce e senza il rischio di strappi accidentali del neoprene.
Sempre nella zona delle caviglie per aumentare la sicurezza del surfer è stato posizionato un utilissimo Crash Padz.
Ion Quantum misure disponibili:
46/xs.48/s.50/m.52/L.54/xl.56/xxl.58/xxxl.
www.ionessentials.com
Per maggiori info
www.windsurfparadise.com
ChallengerSails - T1board - AL360 - Ion - Gas Fins -
Windsurf Paradise
Il modello Quantum di ION, viene prodotto in tre versioni , Semi Dry 5/4 e 4/5, più una Streamer 4/3 + Conv.arms.La muta oggetto del test è la 4/3, costruita nella parte esterna in neoprene mono foderato,questo tipo di costruzione si rivela azzeccata specialmente in condizioni di freddo intenso.La muta costruita in mono foderato a differenza di quella in Bi Foderato esternamente si asciuga rapidamente, permettendo al corpo di mantenere una temperatura più stabile.ION Quantum grazie alla differenziazione degli spessori mantiene un ottima elasticità, caratteristica fondamentale per la pratica del Freestyle e del Wave.
Vestibilità al top.Per raggiungere questo obbiettivo ION ha utilizzato i miglior neoprene in commercio, unendolo nella sua parte interna ad un comodo e vestibilissimo pile.
Molteplici dettagli di carattere tecnico sono stati introdotti dalla Ion sulle nuove mute da Windsurf ,Surf , kite e wakeboard.
Micro fori nella zona lombare e in quella delle caviglie favoriscono l’uscita dell’acqua, che rimane intrappolata fra la lampo e il rivestimento interno della muta.Ingegnoso anche il sistema di bloccaggio della parte inferiore, ripiegando il lembo che funge da chiusura è possibile infilare e togliere la muta in maniera veloce e senza il rischio di strappi accidentali del neoprene.
Sempre nella zona delle caviglie per aumentare la sicurezza del surfer è stato posizionato un utilissimo Crash Padz.
Ion Quantum misure disponibili:
46/xs.48/s.50/m.52/L.54/xl.56/xxl.58/xxxl.
www.ionessentials.com
Per maggiori info
www.windsurfparadise.com
giovedì 4 novembre 2010
Dax Barker and his mom Kyla go windsurfing
Dax Barker, age 7 and his mom Kyla go windsurfing. Dax is an exceptional windsurfer who has only been sailing in strong wind since July 2010.
mercoledì 27 ottobre 2010
giovedì 21 ottobre 2010
mercoledì 20 ottobre 2010
mercoledì 22 settembre 2010
martedì 21 settembre 2010
North Shore Tenerife
Epic big wave sessions with Dany Bruch’s and Alex Mussolini.
North Shore Tenerife from umi pictures on Vimeo.
venerdì 10 settembre 2010
OceanJump 2010
Una delle più grandi e spettacolari manifestazioni al mondo si svolge a Kiel (Germania) dove incalliti Windskater si scontrano con spericolati biker dando vita ad uno spettacolo di salti e manovre aeree lanciandosi da una rampa alta 12 metri, ovviamente i giudici per valutare i migliori premiano chi salta più alto, chi va più lontano, ed il migliore stile della manovra.
...Buona visione !
...Buona visione !
fädd & schwerelosigkite go to OceanJump 2010 from fädd on Vimeo.
lunedì 6 settembre 2010
Mauiultrafins Quick and easy
Mauiultrafins introduce un sistema innovativo per l'US-BOX Quick and easy
Tutti conoscono la difficoltà che si incontra, utilizzando una pinna US-box, nel far coincidere la vite al foro della piastra di fissaggio.
Dimenticate per sempre tutto questo.Con Quick and easy ora la pinna è fissata in pochi secondi.La soluzione è una fessura che consente di spostare la vite con la piastra direttamente nella cassa di alloggiamento.
Utilizzando una vite a testa svasata la pinna viene fissata saldamente.
Altro ulteriore vantaggio, la testa della vite rimane nella finestra di alloggiamento senza disturbare il flusso dell'acqua.
Maui Ultra Fins - the most innovative fin company.
www.mauiultrafins.com
Tutti conoscono la difficoltà che si incontra, utilizzando una pinna US-box, nel far coincidere la vite al foro della piastra di fissaggio.
Dimenticate per sempre tutto questo.Con Quick and easy ora la pinna è fissata in pochi secondi.La soluzione è una fessura che consente di spostare la vite con la piastra direttamente nella cassa di alloggiamento.
Utilizzando una vite a testa svasata la pinna viene fissata saldamente.
Altro ulteriore vantaggio, la testa della vite rimane nella finestra di alloggiamento senza disturbare il flusso dell'acqua.
Maui Ultra Fins - the most innovative fin company.
www.mauiultrafins.com
venerdì 3 settembre 2010
Torre Canne -Brindisi 31/08/2010
http://www.windspirit.it/
Grazie agli amici di WindSpirit pubblichiamo le foto dell'ultima uscita a Torre Canne- Brindisi, con vento da N-NO da 4.7.
Gabriele
Paolo
Paolo
Alessandro
Antonio "il Toro"
Salvatore - Gabriele - Paolo -Antonio "il Toro"
Gabriele e Antonio
giovedì 2 settembre 2010
JONAS CEBALOS WITH HIS NEW GEAR 2011
Segnaliamo con piacere il video di presentazione dei nuovi materiali 2011 dell'atleta Jonas Ceballos E40
....buona visione !!!!!!
http://jonase40.blogspot.com
lunedì 30 agosto 2010
TorreSpecchia Buenaventura
Domenica 29 Agosto TorreSpecchia-Lecce
Nonostante si è fatto attendere per unp pò, alla fine il vento è tornato a soffiare sulle nostre coste Salentine. Vento da nord da 4.7, e mare poco formato hanno caratterizzato la prima parte della giornata, nel pomeriggio sono arrivate anche le onde.
I ragazzi di apuliawindsurfcompany hanno provato il prototipo della nuova FreeG 2011 di casa Challenger, appena arrivato dalla veleria di Senigallia, ed immortalati da
Livio Macchia
cantante per professione fotografo per passione
http://www.swami.it/
Gabriele
Nonostante si è fatto attendere per unp pò, alla fine il vento è tornato a soffiare sulle nostre coste Salentine. Vento da nord da 4.7, e mare poco formato hanno caratterizzato la prima parte della giornata, nel pomeriggio sono arrivate anche le onde.
I ragazzi di apuliawindsurfcompany hanno provato il prototipo della nuova FreeG 2011 di casa Challenger, appena arrivato dalla veleria di Senigallia, ed immortalati da
Livio Macchia
cantante per professione fotografo per passione
http://www.swami.it/
Gabriele
Thommen Board Freestyle 105 2011
testo e foto
Roberto Da Costa
L'amico Roberto Da Costa ci ha iviato le prime foto del nuovo freestyle di Peter Thommen, arrivata in tempo per i test a Puzziteddu “noto spot Siciliano”.
A breve come di consueto un video Test dettagliato.
Nell’attesa ecco le misure e le foto della nuova tavola T 1
Lunghezza .239
larghezza .65
volume .105
peso .6 kg
info Thommen Italia
andremaui@hotmail.com
Andrea Bargi 338.1457462
Roberto Da Costa
L'amico Roberto Da Costa ci ha iviato le prime foto del nuovo freestyle di Peter Thommen, arrivata in tempo per i test a Puzziteddu “noto spot Siciliano”.
A breve come di consueto un video Test dettagliato.
Nell’attesa ecco le misure e le foto della nuova tavola T 1
Lunghezza .239
larghezza .65
volume .105
peso .6 kg
info Thommen Italia
andremaui@hotmail.com
Andrea Bargi 338.1457462
mercoledì 18 agosto 2010
martedì 3 agosto 2010
Lecce Buenaventura 1 agosto 2010
Text Pierpaolo Greco
Photo by Francesca Palmisano
Ennesimo week-end all’insegna del mare e del vento.
Tutto comincia con un venerdì da Leoni, quando il buon caro Beppe ci annuncia le prime avvisaglie di vento di scirocco che già accarezzava le coste del litorale di Torre Specchia Bay sul litorale Salentino.
Beppe - Piero
Venerdì:
Alle 10 la brezza diventa un ventone da 5,3 (ed ancora non è arrivata la termica…), decidiamo allora coi “membri” del team(io, Beppe, Archichecco..assenti Gabry per ovvi motivi prenatali e lo sfortunato Avvocabrio febbricitante) di riunirci alle 14 per dare il via alle danze.
Il mio arrivo sullo spot è stato emozionante: mare increspato da miriadi creste bianche su uno sfondo turchese ed un cielo caraibico, con Beppe che già scarrozzava sul mare con una 5,3 stracolma di vento.
Mi lancio nell’acqua cristallina e limpidissima di Torre Specchia Bay provando e riprovando in sequenza duck jabe, 360 e helicopter tak.
Alle 15 ci raggiunge anche il ns Archichecco che per la foga e l’arrapamento si fa un bordo di lasco fino al Buenaventura(non voleva perdere nemmeno un Knd).
Ci ritroviamo sulla spiaggia alle 17 quando con somma soddisfazione dei sensi il vento fresco di SE cede il posto ad una calda brezza da SW…. La tramontana si avvicina.
Marco-Beppe
Sabato:
Effettuate le diverse attività standard che ci vedono coinvolti me e mia moglie sabato mattina, di buon ora ci dirigiamo in località San Foca Bay per goderci in relax un sabato che non prometteva niente di buono dal pto di vista del vento…ho detto del vento.
La visione dal lungomare di San Foca è apocalittica… onde di 2-2,5 mt (senza un alito di vento) frangevano con una cadenza poco salentina molto hawaiiana.
Non faccio in tempo a mettermi il costume che già ero in acqua a surfare col bodyboard di Hallo Kitty strappato ad un ignaro bambino, accompagnato dalla mia dolce metà la quale alternava ad ogni surfata una sana bevuta di acqua di mare.
Il mare era pieno di surfisti, quasi a voler strappare ogni singola onda regalata a sorpresa dal dio Nettuno a noi poveri surfisti.
Il pomeriggio decidiamo con BEPPE, incuriosito di provare il nuovo spot, di surfare in località “Fontanelle Bay” e la sua curiosità si trasforma ben presto in felicità.
Aveva un sorriso a 32 denti, nonostante le onde fossero diminuite parecchio, ogni tanto arrivava il set buono.
Non potevamo chiedere di più … o forse
Checco
Domenica:
Ci svegliamo con le porte di casa cigolanti e le tapparelle mosse dal vento che facevano da sveglia naturale.
Tempo di fare colazione e ci organizziamo per un ritrovo pre-surf presso il Buenaventura.
Ci siamo tutti, ma proprio tutti, io, Gabry, Archichecco, Beppe ovviamente assente del ns amico avvocabrio (assente sempre per la solita influenza)che per buoni motivi ha deciso di vendere la sua attrezzatura, troverete presto l’annuncio su internet.
Ci lanciamo in una session mattutina alternata da momenti con vento fotonico e momenti con vento bucato… non possiamo avere tutto dalla vita.
Dopo una breve sosta per l’ora di pranzo ci ritroviamo il pomeriggio sul solito spot del Buenaventura, questa volta il vento è deciso tanto che Beppe passa dalla 5.3 alle 4.7.
Intanto il polpaccio dolorante mi da un po’ di tregua e ne approfitto per sparare alcuni saltoni che ben presto Francesca immortala.
Saltiamo Tutti, approfittando delle condizioni del mare che ormai erano diventate bump and Jamp.
Per coronare l’uscita alle 18,30 arrivano anche le onde, non sono grosse ma sono comunque onde.
Come tanti arrapati ci lanciamo in bottom a 2000, io e Beppe prendiamo in squenza due onde degne di essere chiamate tali, riusciamo ad eseguire 3 bottom, lui avanti e io dietro, strambiamo insieme urlando come ragazzini.
Usciamo dall’acqua io Beppe e Gabry esausti, ma contenti, disarmando l’attrezzatura col solito Israel a farci compagnia.
Piero
Photo by Francesca Palmisano
Ennesimo week-end all’insegna del mare e del vento.
Tutto comincia con un venerdì da Leoni, quando il buon caro Beppe ci annuncia le prime avvisaglie di vento di scirocco che già accarezzava le coste del litorale di Torre Specchia Bay sul litorale Salentino.
Beppe - Piero
Venerdì:
Alle 10 la brezza diventa un ventone da 5,3 (ed ancora non è arrivata la termica…), decidiamo allora coi “membri” del team(io, Beppe, Archichecco..assenti Gabry per ovvi motivi prenatali e lo sfortunato Avvocabrio febbricitante) di riunirci alle 14 per dare il via alle danze.
Il mio arrivo sullo spot è stato emozionante: mare increspato da miriadi creste bianche su uno sfondo turchese ed un cielo caraibico, con Beppe che già scarrozzava sul mare con una 5,3 stracolma di vento.
Mi lancio nell’acqua cristallina e limpidissima di Torre Specchia Bay provando e riprovando in sequenza duck jabe, 360 e helicopter tak.
Alle 15 ci raggiunge anche il ns Archichecco che per la foga e l’arrapamento si fa un bordo di lasco fino al Buenaventura(non voleva perdere nemmeno un Knd).
Ci ritroviamo sulla spiaggia alle 17 quando con somma soddisfazione dei sensi il vento fresco di SE cede il posto ad una calda brezza da SW…. La tramontana si avvicina.
Marco-Beppe
Sabato:
Effettuate le diverse attività standard che ci vedono coinvolti me e mia moglie sabato mattina, di buon ora ci dirigiamo in località San Foca Bay per goderci in relax un sabato che non prometteva niente di buono dal pto di vista del vento…ho detto del vento.
La visione dal lungomare di San Foca è apocalittica… onde di 2-2,5 mt (senza un alito di vento) frangevano con una cadenza poco salentina molto hawaiiana.
Non faccio in tempo a mettermi il costume che già ero in acqua a surfare col bodyboard di Hallo Kitty strappato ad un ignaro bambino, accompagnato dalla mia dolce metà la quale alternava ad ogni surfata una sana bevuta di acqua di mare.
Il mare era pieno di surfisti, quasi a voler strappare ogni singola onda regalata a sorpresa dal dio Nettuno a noi poveri surfisti.
Il pomeriggio decidiamo con BEPPE, incuriosito di provare il nuovo spot, di surfare in località “Fontanelle Bay” e la sua curiosità si trasforma ben presto in felicità.
Aveva un sorriso a 32 denti, nonostante le onde fossero diminuite parecchio, ogni tanto arrivava il set buono.
Non potevamo chiedere di più … o forse
Checco
Domenica:
Ci svegliamo con le porte di casa cigolanti e le tapparelle mosse dal vento che facevano da sveglia naturale.
Tempo di fare colazione e ci organizziamo per un ritrovo pre-surf presso il Buenaventura.
Ci siamo tutti, ma proprio tutti, io, Gabry, Archichecco, Beppe ovviamente assente del ns amico avvocabrio (assente sempre per la solita influenza)che per buoni motivi ha deciso di vendere la sua attrezzatura, troverete presto l’annuncio su internet.
Ci lanciamo in una session mattutina alternata da momenti con vento fotonico e momenti con vento bucato… non possiamo avere tutto dalla vita.
Dopo una breve sosta per l’ora di pranzo ci ritroviamo il pomeriggio sul solito spot del Buenaventura, questa volta il vento è deciso tanto che Beppe passa dalla 5.3 alle 4.7.
Intanto il polpaccio dolorante mi da un po’ di tregua e ne approfitto per sparare alcuni saltoni che ben presto Francesca immortala.
Saltiamo Tutti, approfittando delle condizioni del mare che ormai erano diventate bump and Jamp.
Per coronare l’uscita alle 18,30 arrivano anche le onde, non sono grosse ma sono comunque onde.
Come tanti arrapati ci lanciamo in bottom a 2000, io e Beppe prendiamo in squenza due onde degne di essere chiamate tali, riusciamo ad eseguire 3 bottom, lui avanti e io dietro, strambiamo insieme urlando come ragazzini.
Usciamo dall’acqua io Beppe e Gabry esausti, ma contenti, disarmando l’attrezzatura col solito Israel a farci compagnia.
Piero
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